Il famoso sito web per alloggi economici in giro per il mondo apre ufficialmente agli hotel migliorandone le operazioni e le possibilità di gestione della struttura. Infatti, se fino ad oggi b&b e piccoli hotel potevano operare su Airbnb effettuando operazioni con gli altri host solo manualmente, dal mese di marzo ciascuna struttura potrà gestire le prenotazioni direttamente dal gestionale interno. Airbnb in collaborazione con Siteminder, channel manager tramite il quale il famoso circuito internazionale migliorerà la tecnologia alla base delle nuove proposte di gestione delle prenotazioni, aprirà una vera e propria campagna di iscrizioni alle nuove strutture ricettive interessate.

“I piccoli hotel e i bed & breakfast hanno per lungo tempo usato Airbnb e per questo stiamo costruendo nuovi strumenti e partnership per aiutare questi business locali. Noi siamo focalizzati nel lavorare con business di piccole dimensioni che possano offrire un’esperienza di ospitalità di eccellenza. Per questo non potevamo trovare un partner migliore di Siteminder per iniziare a lavorare con B&B e boutique hotel di tutto il mondo”, ha spiegato Cameron Houser, Airbnb Program Manager per gli hotel.

Le oltre 28mila strutture parte del portfolio di SiteMinder potranno infatti essere inserite nella lista di proposte di Airbnb, con provvigioni che oscillano tra il 3 e il 5%.

Ma attenzione, perché solo per quelle che rispetteranno i requisiti imposti potranno promuoversi sul canale Airbnb. Dunque al via Boutique Hotel e B&B che possano offrire ahi propri clienti “un’esperienza unica”, con servizi sempre più personalizzati e profondamente legati al territorio.