Proprio come a Dubai, dove qualche anno fa è stata inaugurata una maxi pista da sci indoor, nasce Skidome, la prima pista da sci al coperto italiana. L’imponente struttura dovrebbe sorgere ad Arese, a pochi passi da Milano, vicino al centro commerciale tra i più grandi d’Europa “Il Centro”. Dopo due anni di trattative e dubbi tra Regione e sindaci dei comuni interessanti, sembrerebbe che questo visionario progetto possa diventare realtà. Skidome sorgerà su una parte dell’immensa area ex Alfa Romeo, che già oggi ospita il grande centro commerciale. Secondo quanto riportato da “Il Giorno”, il nuovo accordo di programma dovrebbe arrivare sulle scrivanie dei comuni di Arese, Lainate e Garbagnate entro la fine del prossimo Aprile. La pista da sci indoor sarà lunga 350 metri e larga 60, e giocherà su un dislivello di circa 60 metri innevato artificialmente e funzionante sia d’estate sia d’inverno. Il progetto, proposto dal gruppo Finiper, sarà completato da un hotel e un ristorante con vista sulle Alpi. La realizzazione dell’intero complesso, che in tutto si aggira attorno ai 50 milioni di euro, è stata affidata allo studio MDL di Michele De Lucchi. Cominciate a preparare gli sci!

Una visualizzazione rendering dello Skidome di Arese all'interno dell'Area dismessa Ex-Alfa Romeo

Una visualizzazione rendering dello Skidome di Arese all’interno dell’Area dismessa Ex-Alfa Romeo

La pista dei record di Selvino

E come se non bastasse, anche un’altra pista potrebbe essere in procinto di essere realizzata. Lo Skidome di Selvino, in provincia di Bergamo, potrebbe essere la prima pista al mondo inserita in un contesto alpino al di sopra dei 1000 m.s.l.m. La struttura, alquanto visionaria, promette la realizzazione di una delle più grandi piste indoor del Mondo sia per lunghezza che per dislivello, rendendola di fatto adatta ad ospitare eventi e fare di livello internazionale. La pista sarà lunga ben 540 metri distribuiti su un dislivello di ben 140 metri, altezza utile per l’ottenimento dell’omologazione per la discesa a Slalom fino a livello di Coppa Europa maschile e Coppa del Mondo Femminile. Inoltre, sarà la prima struttura ipogea al Mondo per la pratica di sport invernali, includendo uno smowpark dedicato a snowboarders e freestylers e una palestra di arrampicata su ghiaccio utilizzabile tutto l’anno. Attualmente il progetto è in fase di VAS, ovvero di Valutazione Ambientale Strategica, che sarà seguita anche dal documento che attesterà l’effettivo impatto ambientale. Ma gli esperti comunali e regionali hanno già reso note le loro osservazioni, che sembrano essere state recepite dal progetto avvenieristico.

La rampa dello Skidome di Arese vista dalla strada

La rampa dello Skidome di Arese vista dalla strada