Abitazioni a canone concordato con "Milano Abitare" - Cofim Blog

‘Milano Abitare’ è un’agenzia sociale realizzata dal Comune di Milano e dalla Fondazione Welfare Ambrosiano. L’obiettivo è quello di promuovere la stipula di contratti ad affitti agevolati.

I destinatari del progetto sono sia gli inquilini che i proprietari.

Gli inquilini sono quelli a reddito intermedio, quindi con un reddito I.S.E.E. di massimo 26.000 Euro o I.S.E. massimo di 35.000 Euro. Conduttori di alloggi affittati nel mercato libero, ma in difficoltà o sotto sfratto. Nuovi nuclei famigliari, giovani, nuovi residenti. Sono persone selezionate dall’agenzia stessa, attraverso la quale possono trovare un alloggio a canoni inferiori a quelli applicati nel libero mercato.

I proprietari sono i cosiddetti piccoli proprietari, titolari di uno o più immobili nel Comune di Milano (esclusi quelli appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9), alloggi e media/grande proprietà, disponibili a concedere la propria casa a canone concordato, tutelati da eventuali morosità grazie alle garanzie dell’agenzia.

All’Agenzia sono conferiti fondi per circa 7 milioni di euro (di provenienza comunale, regionale e statale) per attivare strumenti diversi, tra cui il fondo ‘salvasfratti’, il fondo di garanzia contro le morosità ‘incolpevoli’ e un contributo a fondo perduto (da 1.200 a 2.000 euro) per la stipula di nuovi contratti a canone concordato. A questi si aggiungono le agevolazioni fiscali previste dalla legge: per i proprietari Imu allo 0,65% e cedolare secca al 10% e per gli inquilini detrazioni Irpef.