Il concetto di open space, letteralmente spazio aperto, risulta essere oggi uno dei modi migliori per sfruttare tutto lo spazio che si ha a disposizione, soprattutto quando si parla di zone giorno. Infatti, sono sempre di più le case che mostrano soluzioni intelligenti con aree giorno condivise, utili soprattutto quando la metratura di casa non è delle più abbondanti. Peraltro, la tendenza dell’abitare contemporaneo ha settato nuovi trend in termini di spazio, puntando alla massimizzazione della luce naturale e sostituendo ai vecchi muri divisori elementi d’arredo che arricchiscono lo spazio.

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E se state pensando alle difficoltà che si possono incontrare nell’arredamento di uno spazio per così dire “continuativo”, sappiate che non è così, o almeno non del tutto. Scordatevi delle pareti, troppo spesso utilizzate come quinte per posizionarvi divani, mobili TV e librerie. Prendete ad esempio queste ultime, utili per riporvi libri, suppellettili e oggetti di uso comune. Le librerie contemporanee sono dei veri e propri divisori che danno la possibilità di dividere lo spazio senza però occludere la vista tra una parte e l’altra della stanza. E poi, i divani. Uno di fronte all’altro, a formare una sorta di quadrato, possono rappresentare il cuore del vostro soggiorno, con tavolini da caffè sparpagliati qua e là e pouf scoperchiabili che contengono le coperte invernali o il vostro plaid preferito.

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Ovviamente, per arredare cucina e soggiorno in un open space si può introdurre il concetto del “richiamo”, che però non deve essere forzato e, al contrario, si può leggere nei colori di base del vostro ambiente, o nella scelta di una pavimentazione uniforme. Usate tappeti, arredamenti dai toni neutri intervallati da episodi colorati a seconda dello stile che volete dare al vostro ambiente. Infine, date l’ultimo tocco con gli apparecchi illuminanti, che possono essere a soffitto, a parete, ma anche da tavolo o da terra, molto in voga in questo periodo.