La smart home è una casa che è dotata di prodotti collegati in rete (alias “prodotti smart,” connessi tramite Wi-Fi, Bluetooth o simili) per il controllo, l’automazione e l’ottimizzazione di funzioni quali la temperatura, l’illuminazione, la sicurezza, o l’intrattenimento, sia da remoto con un telefono cellulare, un tablet, o un computer sia tramite un sistema separato all’interno della casa stessa.
Smart home o casa intelligente è quindi una una casa che sfrutta un impianto integrato di tipo domotico per migliorare il comfort, la sicurezza e i consumi di chi vi abita. Il sistema centralizzato della smart home consente agli utenti di gestire diverse funzionalità interne alle mura domestiche, di attivare o disattivare i dispositivi presenti, di ottimizzare i carichi energetici e di creare scenari su misura, sulla base delle proprie preferenze e abitudini.

Impianto e interfacce di controllo

Cuore della smart home è la sua unità centrale, che collega e gestisce un certo numero di dispositivi periferici. Essa può amministrare solo alcune funzioni domestiche, come l’accensione delle luci o l’apertura delle porte, oppure estendersi alla piena integrazione degli impianti, coordinando, ad esempio, tutte le installazioni elettriche, termiche e idriche. Per esercitare il pieno controllo della smart home, l’utente accede al sistema attraverso interfacce dedicate.
Queste possono includere telecomandi, touch screen a parete o tastiere evolute, ma anche strumenti utili per la gestione da remoto come smartphone, tablet e computer. Per il controllo a distanza della smart home, vengono studiati software e applicazioni ad hoc, sempre più intuitivi ed efficienti.

Tutti i vantaggi di una smart home

Vivere all’interno di una smart home comporta molteplici benefici, in particolare a livello di:

a) Comfort
L’integrazione dei sistemi, con le sue infinite possibilità di personalizzazione, migliora in maniera significativa la vivibilità domestica. All’interno della smart home è infatti possibile controllare ogni dispositivo con il semplice tocco di un tasto, nonché avere il pieno controllo della propria abitazione, persino da remoto. La praticità di un sistema automatizzato si esprime anche nella possibilità di programmare specifiche funzioni in orari prestabiliti o di memorizzare scenari, vale a dire una serie di comandi che si attivano simultaneamente, pensati per rispondere alle esigenze di una particolare condizione (ad esempio, lo scenario notturno può prevedere lo spegnimento di tutte le luci, la chiusura delle tapparelle e l’attivazione del sistema antintrusione).

b) Sicurezza
La chiusura e il blocco automatico di serramenti, porte e finestre difendono i principali punti di accesso della casa e portano la smart home a un livello di sicurezza superiore. Esistono poi altri strumenti dedicati, primo fra tutti il simulatore di presenza, per dissuadere eventuali tentativi di intrusione. Senza contare la possibilità di monitorare costantemente lo stato della propria abitazione e di programmare l’invio di un messaggio di testo o di una chiamata qualora si presentassero “situazioni a rischio”, come un’effrazione o una perdita di gas.

c) Risparmio energetico
La domotica permette un impiego intelligente dell’energia, che viene sfruttata solo dove e quando serve. Il risultato è quello di ottimizzare i consumi, riducendo nettamente i costi di gestione. Questo garantisce un perfetto isolamento della smart home. Grazie a speciali sensori, il sistema è in grado di rilevare la temperatura e i livelli di luminosità esterna, regolando, di conseguenza, i dispositivi ad esso collegati, come serramenti o impianti termici, allo scopo di preservare la corretta temperatura domestica.

 Il futuro delle nostre cose