Per contrastare il caro energia, il Governo ha introdotto un bonus una tantum di 200 euro sulle bollette di luce e gas. Questo contributo è destinato alle famiglie con un reddito basso e verrà erogato automaticamente a chi soddisfa determinati requisiti, mentre altri dovranno farne richiesta.
Il bonus verrà accreditato direttamente in bolletta per:
- Beneficiari del bonus sociale energia e gas: coloro che già usufruiscono dello sconto sulle bollette per disagio economico, ossia le famiglie con un ISEE fino a 9.530 euro (o fino a 20.000 euro per nuclei con almeno quattro figli a carico);
- Pensionati con assegno sociale o pensione minima, in base alle informazioni fornite dall’INPS;
- Percettori di Reddito di Cittadinanza, che rientrano nei parametri stabiliti dal Governo.
Alcuni cittadini dovranno invece presentare una richiesta per ottenere il bonus, tra cui:
- Lavoratori autonomi e liberi professionisti con un reddito annuo inferiore a 35.000 euro;
- Lavoratori dipendenti con redditi bassi, ovvero con un reddito annuo lordo inferiore a 35.000 euro, ma che non rientrano nei beneficiari automatici;
- Nuclei familiari con ISEE compreso tra 9.530 euro e 15.000 euro, che non beneficiano automaticamente del bonus sociale, ma che si trovano comunque in difficoltà economica.
Chi deve fare richiesta potrà farlo attraverso:
- Il portale dell’INPS, compilando il modulo dedicato.
- Gli sportelli dei CAF e dei patronati, che forniranno assistenza nella compilazione della domanda.
- Il sito del proprio fornitore di energia, se previsto dalle modalità attuative.
Il bonus verrà erogato nelle prossime fatture e, per chi deve presentare domanda, sarà necessario attendere i tempi di elaborazione delle richieste. Si consiglia di controllare gli aggiornamenti ufficiali per le tempistiche precise.