Dopo il successo di Airbnb, arriva in Italia Limehome, l’innovativa società tedesca che sta cambiando le regole nel settore degli affitti brevi. Con la sua proposta di appartamenti dal design interamente digitalizzato, Limehome combina il comfort e la riservatezza di un appartamento con i servizi di un hotel di lusso, offrendo un’esperienza unica e altamente personalizzata. Nata solo cinque anni fa, Limehome è già presente in dieci Paesi europei con oltre 6.800 appartamenti gestiti e ora punta con decisione sul mercato italiano.

A differenza di altri operatori come Airbnb, che agiscono come piattaforme di intermediazione tra proprietari e viaggiatori, Limehome possiede e gestisce direttamente i propri immobili. Questo approccio permette di mantenere elevati standard di qualità in ogni appartamento, garantendo un’esperienza senza interruzioni dal momento dell’arrivo a quello della partenza. Per i viaggiatori alla ricerca di una combinazione di comfort, riservatezza e servizi di alta qualità, Limehome rappresenta un’alternativa innovativa e completa.

Limehome ha scelto di avviare il suo percorso italiano in città strategiche e a forte attrattiva turistica come Roma, Milano e la Costiera Amalfitana. A Roma, Limehome ha già aperto le prime strutture vicino all’Università La Sapienza e alla Stazione Termini. A Salerno, un edificio storico è stato ristrutturato per accogliere ospiti in un ambiente elegante e moderno, mentre a Maiori, in Costiera Amalfitana, sarà presto inaugurato un nuovo complesso residenziale, pensato per offrire un’esperienza indimenticabile a pochi minuti da Amalfi.

L’arrivo di Limehome in Italia promette di intensificare la competizione e di elevare gli standard nel mercato degli affitti turistici. Sebbene sia improbabile che sostituisca completamente operatori consolidati come Airbnb, la sua presenza porterà certamente una ventata di novità e offrirà più opzioni ai viaggiatori, sempre più alla ricerca di soggiorni personalizzati e di alta qualità.