Il buen retiro di Matteo e Susanne Thun è un’oasi verde nel cuore della regina delle isole Italiane, la bella Capri. A conquistarli, il panorama che si gode dalla villa, incastonata sul pendio del Monte Solaro, la montagna alta poco meno di 600 m che evidenzia la divisione tra Capri e Anacapri. La villa, raggiungibile solo a piedi, è un vero e proprio paradiso terrestre. All’esterno, la coppia ha voluto riproporre tutte le essenze mediterranee presenti sull’isola. Il verde lussureggiante fatto di piante di agrumi e portici verdi si mescola alla grande bouganville fucsia, oggi ricoprente gran parte della casa. Gli spazi esterni sono tutto un unicum che ruota e si intervalla attorno al corpo costruito. Qui ci sono un campo da bocce con substrato di sabbia e interamente completato ai lati e a soffitto con piante e fiori.
Appollaiato sopra la piscina c’è un rifugio di bambù con un letto doppio per la siesta. Le scale, tra l’altro, sono utilizzate per asciugare i costumi da bagno. Il punto più bello secondo noi? Il tavolo da pranzo esterno che aggetta sul mare; qui la vista si apre completamente e il delizioso portichetto che vi sta al di sopra rende l’atmosfera di questo angolo magica di giorno e di notte.
Il design degli interni segue la tradizione locale con tocchi moderni e contemporanei. Qui la coppia ha voluto evocare un mix tra il quartiere rurale e la Capri di Brigitte Bardot nel film “Le Mépris”. Gli interni sono semplici, minimali, completamente bianchi e atti ad ospitare complementi d’arredo e decori dai colori pieni. Per Matteo e Susanne la casa di Capri è un luogo dove vivere la vita nella sua semplicità. Le pareti della cucina principale sono coperte da giocosi patchwork di piastrelle de L’Antica Ceramica.
Al centro dello spazio, il lampadario fatto di vetri di Murano, un pezzo vintage di origine veneziana. Nelle stanze il bianco continua a predominare, intervallato da elementi come il copriletto nella camera di Susanne Thun, fatto con tessuti Dedar, o la poltrona multicolore acquistata in un negozio di antiquariato di Milano chiamato L’Oro dei Farlocchi. La camera da letto principale, tutta bianca, offre una vista sui famosi Faraglioni.
Il design di casa Thun riflette uno stile di vita ridotto alla sua essenza: nella loro casa di Capri non c’è nulla di più di quel che serve per mangiare, dormire e, ovviamente, riposarsi. In tempi non sospetti, si parla del 2009, la casa era già stata pensata in chiave sostenibile. Oltre alle tecniche e alle tecnologie adottate, la casa di Matteo e Susanne Thun racconta di una sostenibilità che non è soltanto ambientale, ma bensì psicologica, sociale.
Foto courtesy Matteo Thun & Partners. Photopher credits: Hiepler & Brunier
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