Milano è la città dell’anno per design e architettura secondo Wallpaper* magazine, prestigiosa rivista britannica di settore che punta tutto su design di alto livello e architettura all’avanguardia. Tra le motivazioni che hanno spinto la giuria si parla di un’evoluzione protesa verso il futuro capace di far dialogare il linguaggio architettonico contemporaneo con il costruito esistente. I giudici d’eccezione,Paola Antonelli, designer e architetto italiana nonché curatrice della sezione di architettura e design al MoMa, Bjarke Ingels, fondatore dello studio BIG, il designer Philippe Malouine l’artista coreano Do Ho Suh, hanno elogiato i nuovi edifici alti della metropoli meneghina, tutti realizzati dai più importanti progettisti internazionali e interessanti per spinta propositiva e capacità di modificare lo stile di vita, le abitudini e l’attitudine della città.

L'eleganza giapponese di SANAA per il nuovo complesso dell'Università Bocconi, tutt'ora in costruzione.

L’eleganza giapponese di SANAA per il nuovo complesso dell’Università Bocconi, tutt’ora in costruzione.

Dopo essere stata nominata regina delle smart city italiane dalla classifica ICity Rate 2018, Milano vince il premio per la migliore architettura e l’assetto urbanistico in continua evoluzione. Molte sono le operazioni di riqualificazione ancora in atto, ci sono i progetti per i sette scali ferroviari dismessi, il nuovo polo dell’Università Bocconi progettato dallo studio giapponese Sanaa, e poi ancora la moda, con Torre Prada, il Museo Armani Silos, la galleria Building di Moshe Tabibnia e il quartier generale di Gucci dello studio Piuarch. Nel contempo, CityLife continua a crescere con la Torre Generalidi Zaha Hadid e la Torre PwCin fase di costruzione progettata da Daniel Libeskind.

La riqualificazione dell'ex fabbrica Caproni per Gucci dello studio di architettura milanese Piuarch, conclusosi nel 2016

La riqualificazione dell’ex fabbrica Caproni per Gucci dello studio di architettura milanese Piuarch, conclusosi nel 2016

Grazie all’impostazione architettonica di respiro internazionale e alle riqualificazioni di parchi e giardini, non da ultimo l’ampio appezzamento de “La Biblioteca degli alberi”, Milano è regina anche per qualità della vita secondo Il Sole 24Ore, che misura le prestazioni delle città italiane sulla base di diversi indicatori di aree d’indagine, dunque affari e lavoro, ambiente e servizi, demografia e società, giustizia e sicurezza, cultura e tempo libero. Per Wallpaper*, invece, Milano è sinonimo di dinamismo dal punto di vista culturale, vero fiore all’occhiello del capoluogo lombardo che ha saputo imporsi su città ambiziose come Vancouver, Shanghai, Helsinki e forse la meno conosciuta Sharjah, città degli emirati Arabi Uniti.

Foto di copertina: il centro di elaborazione dati di MediobancaInnovation Services dello studio giussaniarch, foto courtesy Andrea Martiradonna