Ritorna sabato 5 e domenica 6 maggio 2018 OpenHouse Milano, il celebre format inglese che propone un intero weekend per la visita gratuita di edifici pubblici e privati dal notevole valore architettonico. Normalmente inaccessibili, gli edifici proposti da OpenHouse Milano puntano all’apertura del patrimonio architettonico moderno e contemporaneo ma non solo. Infatti, la ricchezza artistica e culturale che caratterizza la Milano del Dopoguerra e dell’antichità in generale propone visite guidate specializzate e volontarie che racconteranno la Milano che cresce.
Tra le tantissime opportunità del weekend, ecco la nostra selezione.
Atelier di Carlo Colla e figli
L’Atelier Carlo Colla e figli nasce nel 1994 per dare una dimora fissa alla Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli, realtà Milanese già presente a Teatro Girolamo dal 1906 al 1957. In questi tre decenni, l’Atelier si è caratterizzato per la sua duplice valenza di luogo ospitante la stagione milanese della Compagna e come sede degli archivi storici e dei laboratorio artigianali dell’Associazione Grupporiani.
Uno scatto dell’Atelier Carlo Colla e figli. Uno spazio fuori dal tempo dove ammirare le più belle marionette della città
Bastard Store
Riqualificazione dell’ex Cinema Istria progettato dall’Ing. Mario Cavallé negli anni ’40, lo spazio conserva il proprio carattere originario, anche se prima di trasformarsi nello showroom e headquarter del Bastard Store è stato utilizzato come autosalone ed officina. Nei 1.400mq trovano posto il negozio, lo showroom , gli uffici con spazi per il co-working, il magazzino e la “Bastard Bowl”, il sogno che diventa realtà per ogni appassionato skater. Nel 2009 il progetto ha vinto l’ArchDaily Building dell’Anno nella categoria interni.
Chiesa di S. Francesco d’Assisi al Fopponino
La chiesa, progettata da Gio Ponti, presenta una facciata staccata dal corpo principale, con aperture rivolte verso il cielo. La pianta esagonale asimmetrica è caratterizzata da tre navate e dal sistema unico dei pilastri e delle travi in cemento. Gli arredi sono dello stesso progettista, che coordina il lavoro dei vari artisti: da ricordare sono la grande pala absidale di Francesco Tabusso, la Crocifissione di Francesco Tomea e le vetrate esterne di Cristoforo De Amicis e padre Guido Bertagna.
Una fotografia della Chiesa di San Francesco d’Assisi al Fopponino progettata da Gio Ponti.
Per ulteriori informazioni, vi rimandiamo all’intero programma della manifestazione: OpenHouse Milano
Foto di copertina: il Bastard Concept Store di via Slataper
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