Come ogni anno, da ormai 21 anni (Mostra Orticola è nata a Milano nel 1996), ai Giardini Pubblici Indro Montanelli di via Palestro e Piazza Cavour verrà presentata la ventiduesima edizione di Mostra Orticola. L’edizione 2017 vedrà protagoniste “le piante italiane per il giardino italiano”, titolo dato alla mostra di quest’anno, e sarà incentrata sulla flora presente in tutti gli ecosistemi presenti sul nostro territorio, dai freschi pendii prealpini e alpini alle dorate spiagge dei litorali italici. Orticola ha invitato i vivaisti a presentare specie spontanee o naturalizzate presenti nel bel Paese per promuovere le essenze autoctone, ovvero quelle che per capacità adattiva necessitano di interventi manutentivi e irrigazioni meno frequenti. Una buona condizione climatica contribuisce a fioriture più facili e rigogliose; per di più, scegliendo piante spontanee italiane, o naturalizzate, si tutela e si stimolano la biodiversità vegetale e animale. Orticola 2017 guarda al giardino, agli spazi verdi, come parte integrante della natura che li abbraccia, assecondandone l’evoluzione secondo l’alternarsi delle stagioni.

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160 espositori, tra cui moltissimi giovani, sfoggeranno le più belle varietà di piante, dalle erbacee fiorite dei nostri prati, ottenute da seme, rigorosamente in vasetto di Andrea Bassino alle piante da frutto tropicali introvabili e curative di Guido Agnelli. E poi, le piante della macchia, delle colline e della pianura mediterranea di Eugenia Natalino, le sempre gradite e divertenti piante carnivore di Daniele Righetti e le magnifiche piante del Premio Orticola 2016, Gérard Weiner, vivaista francese del Luberon, pluripremiato cacciatore di piante che vanta una collezione di essenze trovate tra Italia, Spagna, Francia, Marocco e Turchia, ma anche California ed Arizona.

Foto: courtesy ORTICOLA di LOMBARDIA™