Biosphera Genesis è un’unità itinerante e autosufficiente che nasce in risposta alla necessità di costruire seguendo protocolli di sostenibilità ambientale, economica e sociale, per approdare a soluzioni futuribili in grado di creare benessere per l’utente che ci vive e la comunità che lo circonda. In soli 40 metri quadrati Biosphera Genesis offre una serie di tecnologie e alternative alle modalità di costruzione tradizionale che promettono la riduzione del consumo energetico e l’autosostentamento. Ma non solo. Biosphera è un format di unità abitativa nato da quasi un decennio e continuamente chiamato ad evolversi in virtù delle nuove sperimentazioni e tecnologie in campo edile.
La nuova versione di Biosphera si chiama Genesis perché punta tutto sulla rigenerazione dei propri componenti e sul benessere psicofisico dei suoi abitanti. Il nuovo modello di casa passiva, ovvero autosufficiente dal punto di vista elettrico, produce dalle quattro alle dodici volte l’energia utilizzata e illumina l’interno con lampade full spectrum, un sistema illuminotecnico in grado di emulare la radiazione solare e dunque capace di allinearsi con i livelli di melatonina che regolano il corpo umano. Biosphera Genesis è anche dotata di speciali carte da parati che fanno sembrare le superfici sempre diverse e in movimento, utilizzate in campo residenziale per stimolare la parte immaginativa e creativa del cervello. Inoltre, la struttura in legno di pino di cembro stimola l’olfatto, aiutando ad abbassare il battito cardiaco. Dopo 13 anni di lavori e sperimentazioni, Mirko Taglietti, CEO di Aktivhaus, ha presentato Biosphera Genesis, un prototipo abitativo che consuma fino al 95% in meno di energia rispetto ad un appartamento di egual misura realizzato con tecniche tradizionali che guarda con attenzione al benessere umano all’interno dell’ambiente costruito.