L’edificio più ecologico del pianeta è un complesso di unità abitative realizzato a Copenhagen dal rinomato studio COBE e dallo studio Vilhelm Lauritzen Architects. Krøyers Plads, così si chiama l’agglomerato edilizio, è stato completato negli utlimi mesi del 2016 ed ha sbaragliato la concorrenza grazie al volume prismatico rivestito di mattoni e alla qualità ambientale e costruttiva che ne ha caratterizzato la costruzione. Il complesso conta 105 appartamenti suddivisi in tagli che vanno da 80 a 250 mq, oltre a ristoranti, negozi ed un supermercato. All’esterno, l’accento sul contesto storico e il coinvolgimento del pubblico limitrofo per stimolare l’interazione sociale si sono amalgamati con gli sforzi da parte deli architetti per approdare ad una soluzione figlia dei principi di sostenibilità che ben conosciamo.

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Krøyers Plads, che ha deciso di puntare fin da subito al Nordic Ecolabel, marchio che richiede standard molto elevati in fase di costruzione ed opera. Il risultato? Krøyers Plads è quasi il 40% più efficiente rispetto ai requisiti di legge del Nordic Ecolabel. Per di più, le coperture asimmetriche terminate a verde migliorano la bioclimatica e limitano l’impatto delle forti piogge nordiche sul sistema di scarico delle acque meteoriche. Grazie alle sue caratteristiche, il complesso Krøyers Plads è stato insignito del Green Good Design Award 2017, un premio rilasciato dall’European Centre for Architecture Art Design e dal Chicago Athenaeum. Per vincere il premio, gli edifici e chi li ha costruiti devono essere capaci di risparmiare energia, ridurre i gas effetto serra e i rifiuti tossici e ottimizzare la materia impiegata in un’ottica di salvaguardia delle risorse energetiche.

Foto di copertina: Krøyers Plads sorge nei pressi del porto di Copenhagen, dove anticamente si concentravano magazzini per lo stoccaggio delle merci in arrivo e in partenza dal porto danese.