Dallo scorso settembre Parco Sempione ha acquisito una nuova area fitness. Grazie ad un accordo di collaborazione sottoscritto tra l’Amministrazione Comunale di Milano e Levissima, è stata inaugurata il 26 settembre un’area dedicata allo sport e all’ambiente. L’iniziativa ha preso il via ad aprile, in occasione della Milano Marathon, di cui Levissima è stata protagonista in qualità di Acqua ufficiale della manifestazione. L’attività di raccolta ha visto recuperare l’equivalente di 7 tonnellate tra plastica e lattine, che è stato recuperato e tradotto in fondi per la rigenerazione del percorso vita già esistente.
Il percorso è stato arricchito dal posizionamento di nuovi attrezzi per esercizi tutti fatti di plastica riciclata, per un totale di 15 postazioni dotate di cartelli informativi anch’essi prodotti dal riciclo del materiale polimerico. Il restyling dell’area fitness si inserisce perfettamente nel contesto paesaggistico, anch’esso approvato dalla Sovraintendenza milanese.
Su una selezione di attrezzi sono stati aggiunti anche i QR code che consentono agli sportivi di passaggio di vivere un’esperienza di fitness all’aperto interattiva. Grazie ai codici bianco neri, è possibile visualizzare con il proprio smartphone video dimostrativi degli esercizi realizzati dal maratoneta Daniele Vecchioni.
Dal Comunicato stampa: “Siamo lieti di aver contribuito al restyling sostenibile di un punto vitale della città come è Parco Sempione e felici di poterlo rendere ancora più vivibile e attrattivo per tutti. Lavoriamo per uno sviluppo sostenibile e lo facciamo in collaborazione con le Istituzioni per coinvolgere le comunità locali in cui operiamo in iniziative di educazione al riciclo, che possano dare riscontri tangibili come la nuova area fitness. Un progetto dal valore sociale, economico e ambientale che dimostra concretamente il riuso della plastica, divenuta un bene utile al territorio e alle singole persone», ha dichiarato Federico Sarzi Braga, Presidente e Amministratore Delegato Gruppo Sanpellegrino.”
Se da un lato questa iniziativa ha permesso a Milano di diventare ancora più green e sostenibile, dall’altro il progetto fa parte di un impegno più ampio e strutturato del brand che punta alla ricerca di nuove soluzioni che permetteranno nel breve futuro di ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente. Ad oggi, Levissima usa il 30% di BIOPET, ovvero plastica a base vegetale 100% riciclabile proveniente da materie prime rinnovabili come la canna da zucchero. Entro il 2025, l’azienda si impegnerà ad eliminare il 50% del PET utilizzato per le sue bottiglie tramite l’introduzione di plastiche come il BIOPET e il RPET, o meglio plastica da riciclo.
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