La nuova metro rosa di Milano è un progetto ambizioso che mira a migliorare la mobilità e la qualità della vita dei cittadini. Si tratta di una sesta linea metropolitana che dovrebbe collegare il quadrante nord-ovest al quadrante sud-est della città, attraversando il centro storico e servendo aree oggi poco coperte dai mezzi pubblici. Ad oggi la linea rosa potrebbe arrivare ad una lunghezza di circa 20 km suddivisi in 40 fermate, con diverse ipotesi di diramazione e prolungamento. Già ipotizzato già nel 2010, il progetto della linea rosa ha ricevuto solo nel 2022 il finanziamento per lo studio di fattibilità da parte del Ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili. Lo studio riguarda, per ora, solo la tratta sud della M6, che partirebbe dal Comune di Opera, dove verrebbe realizzato il deposito-officina, per arrivare fino a Noverasco o Ponte Lambro, passando per il quartiere Vigentino e la nuova area in sviluppo di Symbiosis e Scalo Romana.
La metro rosa sarebbe una linea innovativa e sostenibile, dotata di treni automatizzati e alimentati da energia elettrica. Il suo percorso è stato progettato per integrarsi alle altre linee metropolitane e con i servizi di superficie, come bus, tram e bike sharing. Inoltre, la realizzazione della metro rosa comporterebbe anche il riqualificazione delle aree interessate dai lavori, con la creazione di nuovi spazi verdi, aree gioco, percorsi ciclopedonali e centri sportivi. La metro rosa di Milano si prefigura come una sfida per il futuro della città, che vuole diventare sempre più moderna, vivibile e attrattiva. Si tratta di un’opportunità per migliorare la mobilità dei milanesi e dei pendolari, riducendo il traffico e l’inquinamento. La metro rosa è anche un simbolo di una città che guarda avanti, che investe nella sua crescita e che non si ferma mai.