Il sito di Expo 2015 troverà nuova vita grazie al Masterplan di rigenerazione urbana sviluppato dal consorzio guidato da Lendlease. Il progetto prevede la realizzazione di un grande parco tematico multifunzionale che si sviluppa come infrastruttura ecologica e sociale, composta da una vasta rete di percorsi pedonali e ciclabili, isole verdi, giochi d’acqua, nuove funzioni pubbliche e una concezione innovativa della mobilità.
Seguendo l’affermazione “Il paesaggio prima di tutto!”, il progetto di MIND si basa su principi e strategie che vedono il paesaggio come forza motrice per generare nuove identità urbane. Trasformare l’ex area EXPO in un nuovo Parco della Conoscenza e dell’Innovazione significa riconnettere questa parte della città con il proprio territorio, rafforzare non solo le connessioni fisiche ma anche le comunità e il senso del luogo. La visione del MIND è quella di definire un ecosistema basato sulla scienza e sull’innovazione, riunendo istruzione, ricerca, creatività, attività commerciali e culturali per contribuire alla crescita sociale, culturale ed economica. All’interno del masterplan le funzioni sono concepite come distretti: la Porta Ovest, il Cuore Verde e il Knowledge Hub, tenuti insieme dai principi del Common Ground.
Tre sono gli elementi principali su cui si basa il progetto dello spazio aperto: Decumano: 1,5 km di parco lineare; Cardo: trasformato in un “boulevard d’acqua”; le vocazioni del nuovo paesaggio: cibo, salute, sport e biodiversità. Questa nuova infrastruttura verde, pensata per rispondere attivamente alle sfide poste dal cambiamento climatico attraverso soluzioni basate sulla natura, prevede l’aumento dei suoli permeabili, la piantumazione di 3500 nuovi alberi scelti tra le specie autoctone e in grado di assorbire 225.000 kg di Co2 all’anno, e l’inserimento di fasce di impollinazione per aumentare la biodiversità del sito.