Si chiama, come tutti gli altri, Bonus Matrimonio. La notizia di un ipotetico bonus matrimonio aleggia nell’aria da qualche anno, ma non se n’è mai fatto nulla. Con il Decreto Rilancio spunta invece un’idea concreta per coloro che avrebbero dovuto sposarsi in questi mesi o chi lo vorrebbe fare nel prossimo periodo. La proposta è molto ricca; pare infatti che il bonus riguardi la detrazione del 25% su molte delle spese legate all’organizzazione del giorno più importante per molti.

Nonostante la notizia debba essere ad oggi confermata, questa nuova idea potrebbe essere l’ennesimo tentativo di rilanciare il sistema eventi, categoria molto importante su tutto il suolo italico e capace di generare ogni anno miliardi di introiti. Basti pensare che dal punto di vista del puro business la filiera dei soli eventi legati al matrimonio o celebrazioni ha bloccato, nei mesi di punta per il settore, fiorai, ristoranti, atelier di abiti da cerimonia, fotografi, truccatrici e parrucchieri e wedding planner. Oltre alla questione prettamente economica legata agli attori di questo settore, Il bonus matrimonio 2021 nasce anche per aiutare tutti coloro che, causa Covid o meno, sono messi alla prova dalle crisi economiche odierne.

Nel Decreto Rilancio la proposta del bonus matrimonio si configura con una copertura economica di 20 milioni per il prossimo anno, una parte della quale sembrerebbe essere recuperata dal fondo per il reddito di cittadinanza. Come anticipato, ci sarà quindi la possibilità di recuperare in detrazione il 25% dell’imposta lorda sulle spese, con un tetto massimo per coppia presumibilmente fissato a 25mila euro.

Sempre per quanto riguarda i professionisti, l’inclusione del bonus previsto per il 2021 potrebbe portare ad un accrescimento del debito da parte della categoria, che quest’anno vedrebbe sfumare i profitti della seconda parte dell’anno. Infatti, se da un lato sposarsi con la mascherina nella fase 3 del Covid è un’idea che non piace molto, dall’altro l’attesa del 2021 per usufruire del bonus è sicuramente un modo per ridurre le spese per la cerimonia. La wedding industry, così la chiamano, spera in un anticipo del bonus al 2020 o, quantomeno, nella possibilità di includere nelle spese da poter detrarre anche quelle effettuate nel 2020 in vista del matrimonio nel 2021.