Nei primi giorni del mese scorso Vodafone Italia ha annunciato, battendo le altre compagnie sul tempo, la creazione della nuova rete Giga Network 5G. La rete è già disponibile in 5 città italiane, Milano, Torino, Bologna, Roma e Napoli, e si prevede già un ampliamento della rete nei prossimi anni. Infatti, entro il 2021 la compagnia vorrebbe raggiungere con la rete 5G le prime 100 città italiane e le principali località turistiche. Entro il mese di luglio Vodafone si è detta pronta ad offrire il roaming in 5G in 4 Paesi Europei: Germania, Spagna, Gran Bretagna e Italia.

Progettata dal centro di Ricerca e Sviluppo di Vodafone e frutto del lavoro di quattro centri di ingegneria di rete di eccellenza siti a Milano, Dusseldorf, Londra e Madrid, Giga Network 5G utilizza le più avanzate tecnologie per aumentare capacità di banda e velocità di trasferimento dati che arrivano dunque a superare i 10 Gbps. Una rete ultra-affidabile, dicono, che ha un’efficienza di trasmissione dati 5 volte superiore rispetto alle attuali tecnologie. Con la rete 5G Vodafone da il via a quelli che ormai sono definiti “servizi immersivi” o “servizi real time”, ovvero quei servizi che permettono di vivere la comunicazione a portata di click.

Aldo Bisio, Amministratore delegato di Vodafone Italia, elenca in breve i dispositivi che possono già usufruire di questo plus. Samsung, LG e Xiaomi sono per ora gli unici telefoni certificati per lavorare con la Giga Network 5G, anche se non si dovrà attendere molto per avere il servizio su un’ampia gamma di telefoni presenti sul mercato, anche quelli dal prezzo più competitivo e conveniente rispetto ai top di gamma che siamo soliti acquistare.

Per noi è un giorno importante” ,ha detto l’Ing. Aldo Bisio, “perché accendiamo il 5G che è una tecnologia in grande discontinuità con il 4G in 5 città in Italia: Milano, Torino, Bologna Roma e Napoli. L’accendiamo per primi in Italia, siamo fra i primi in Europa e nel mondoed è importante perché il 5G darà la possibilità di entrare in una nuova era per quanto riguarda i servizi di comunicazione”.