Nel 2024, il governo Meloni ha previsto una serie di incentivi per la casa, la salute, i trasporti, la cultura, i mutui, le mamme lavoratrici e gli investimenti produttivi. Tra i principali bonus emergono quelli riguardanti la ristrutturazione edilizia, il risparmio energetico e le assunzioni:

Bonus per la ristrutturazione edilizia
Il bonus per la ristrutturazione edilizia è una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute per interventi di manutenzione, restauro, risanamento, efficientamento energetico e altre opere edilizie su immobili residenziali o parti comuni di condomini. Il limite massimo di spesa ammessa al bonus è di 96 mila euro per unità immobiliare o per singola unità abitativa in condominio. Il bonus si può fruire in 10 rate annuali di pari importo.

Per accedere al bonus, bisogna pagare le spese tramite bonifico bancario o postale, indicando la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita IVA o il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato e il numero di autorizzazione rilasciato dall’Agenzia delle Entrate, se necessario. Inoltre, bisogna inviare una comunicazione preventiva all’Agenzia delle Entrate, tramite il servizio online disponibile sul sito dell’Agenzia o tramite intermediari abilitati, entro il termine di inizio dei lavori.

Bonus per il risparmio energetico
Il bonus per il risparmio energetico, noto anche come ecobonus, è una detrazione fiscale del 50%, 65% o 110% delle spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti, come l’installazione di pannelli solari, la sostituzione di infissi e caldaie, l’isolamento termico e l’adozione di sistemi di domotica. Il limite massimo di spesa varia a seconda del tipo di intervento e della tipologia di edificio. Il bonus si può fruire in 5 o 10 rate annuali di pari importo, oppure si può optare per la cessione del credito a terzi o per lo sconto in fattura.

Per accedere al bonus, bisogna pagare le spese tramite bonifico bancario o postale, con le stesse modalità previste per il bonus ristrutturazioni. Inoltre, bisogna inviare una comunicazione preventiva all’Enea, tramite il portale dedicato, entro 90 giorni dalla fine dei lavori, allegando la documentazione tecnica e amministrativa richiesta. Per gli interventi che danno diritto alla detrazione al 110%, bisogna anche ottenere l’attestato di prestazione energetica (APE) e la relazione asseverata di un tecnico abilitato.

Bonus per le assunzioni
Il bonus per le assunzioni è un incentivo che consiste nella riduzione dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per l’assunzione di determinate categorie di lavoratori, come i giovani, le donne, i disoccupati, i disabili, i lavoratori stagionali e i lavoratori a tempo determinato. L’entità e la durata della riduzione variano a seconda del tipo di lavoratore assunto, del settore di attività, della modalità di assunzione e della regione di appartenenza. Il bonus si applica solo alle assunzioni effettuate nel 2024 e non si cumula con altri incentivi.

Per accedere al bonus, bisogna comunicare l’assunzione al Centro per l’impiego competente, tramite il servizio online disponibile sul sito del Ministero del Lavoro, entro il giorno antecedente l’inizio del rapporto di lavoro. Inoltre, bisogna indicare il codice dell’incentivo nella denuncia contributiva mensile Uniemens, tramite il servizio online disponibile sul sito dell’Inps. Per alcuni tipi di bonus, bisogna anche presentare una domanda di ammissione all’Inps, tramite il servizio online disponibile sul sito dell’Inps o tramite intermediari abilitati.