La pandemia ha accelerato lo sviluppo di soluzioni immobiliari innovative, uniche nel loro genere, in tutto il Mondo. Blue Estate è la prima isola artificiale dove tutti possono acquistare casa. E a giudicare dall’interesse per questo sviluppo immobiliare di lusso galleggiante, che sarà lanciato vicino alle Bahamas, pare che nei prossimi anni ne vedremo sempre di più. E la pandemia ha giocato un ruolo ancor più favorevole per questa soluzione, in fase di studio dal 2016 e completata entro il 2025.
Il Blue Estate Group è stato inondato di richieste dopo aver svelato i piani per l’isola artificiale Blue Estate, dove i prezzi delle proprietà partono da 19.800 dollari e arrivano a oltre 1 miliardo di dollari. Le proprietà in offerta vanno infatti da appartamenti interni da 19.800 dollari che misurano 20 metri quadrati ad appartamenti con balcone da 194.400 dollari, ville con giardino da 54 milioni di dollari e due mega ville “signature estate”, ciascuna con un prezzo stimato di 1,15 miliardi di dollari. Quelli abbastanza ricchi da permettersi quest’ultima devono però presentare un “concetto architettonico innovativo” prima di poter essere approvati per l’acquisto della villa, con una domanda che pare essere già stata presentata.
Situata a 25 minuti di aereo dalla capitale delle Bahamas Nassau e a poco meno di 90 minuti da Miami, l’isola misurerà 1.500 metri per 1.000 metri, un’area grande la metà di Monaco, e potrà ospitare fino a 15.000 residenti permanenti. Coloro che si aggiudicano un posto nella “residenza privata più esclusiva del mondo” saranno trattati con più di 340 giorni di sole ogni anno grazie alla posizione privilegiata dell’isola, secondo gli sviluppatori. L’isola, che è costruita con “moduli di cemento ad altissime prestazioni”, avrà la sua clinica sanitaria all’avanguardia, così come una scuola internazionale che può soddisfare i bambini dall'”età infantile ai diplomati”. Blue Estate conterrà anche una serie di club oceanici, piscine in stile laguna, parchi giochi, mercati, ristoranti, bar e aree commerciali, quindi i residenti avranno probabilmente molto da intrattenere.
Anche se la sua posizione nel Mar dei Caraibi significa che le forti correnti potrebbero diventare una preoccupazione, l’isola è protetta con muri esterni che misurano più di 160 piedi capaci di annientare le ondepiù importanti. Inoltre, l’isola sarà dotata di persiane automatizzate per contrastare gli uragani che possono essere estese per fornire alla comunità un ulteriore scudo dai venti forti. Nel peggiore dei casi, l’intera isola può essere “spostata” grazie alle sue caratteristiche high-tech.
Per raggiungere il suo obiettivo di “comunità più verde del mondo”, tutta l’energia dell’isola sarà generata da fonti rinnovabili, e opererà una politica di niente plastica monouso e zero emissioni. Blue Estate è aperta anche ai non residenti, ma i visitatori devono richiedere un permesso/visto prima del loro viaggio perché solo un numero specifico di visitatori sarà permesso sull’isola in quel momento.
Foto © The Blue Estate Group
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