La nuova ciclovia del Garda è un giro cicloturistico di circa 140 km che circumnaviga il famoso lago a cavallo tra la Lombardia e il Trentino Alto Adige. Il progetto, iniziato in alcuni punti del perimetro lacustre qualche anno fa, sarà completato entro il 2021. Nel frattempo, però, sarà possibile percorrere in bicicletta o a piedi l’intera circonferenza del Garda, dalle sponde bresciane a quelle trentine, passando per le caratteristiche zone del veronese. Entro maggio 2018 saranno collegato le località di Torbole, Riva del Garda, Capo Reamol, Limone sul Garda e le altre zone confinanti, costeggiando la strada statale 45bis Gardesana.

Una visualizzazione rendering della pista una volta ultimata. La struttura metallica sarà rivestita in doghe di legno e permetterà di percorrere l'intero perimetro del lago.

Una visualizzazione rendering della pista una volta ultimata. La struttura metallica sarà rivestita in doghe di legno e permetterà di percorrere l’intero perimetro del lago.

Il nuovo tratto previsto entro maggio, con l’arrivo della ormai tanto attesa bella stagione, misurerà 2,5 km e si contraddistinguerà per la spettacolare vista sul lago. Infatti, il progetto prevede l’installazione di una pedana di legno sostenuta da una struttura d’acciaio con attacco diretto alle rocce a strapiombo, al parapetto o sull’acqua. Per di più, in alcuni punti la pista ciclabile ripercorrerà le vecchie gallerie dismesse della Gardesana, per unire la storia alla bellezza del panorama.

Una foto della pedana in costruzione.

Una foto della pedana in costruzione.

Per chi volesse avventurarsi nel prossimo mese, si segnala la presenza di percorsi già accessibili ai turisti, con bici o a piedi. Ci sono il tratto che va da Torbole a Riva del Garda, dove si unisce la ciclabile della Valle dei Laghi, e le ciclovie del Sole e del Vento, quest’ultima dorsale cicloturistica del Po.