La ripresa del mercato immobiliare è guidata dal settore immobiliare, sempre in continua crescita grazie al fatto che a Milano molte realtà hanno continuato a lavorare nonostante il lockdown. Cambia la tipologia di unità immobiliare, più grande e potenzialmente in alto o dotata di terrazzi, ma i molti progetti di espansione urbana si dimostrano investimenti immobiliari interessanti grazie a tassi ipotecari tra i più bassi di sempre e mutui con percentuali di interesse molto favorevoli. L’impressione complessiva è che la fiducia rimanga alta per quanto riguarda Milano; ne consegue un dinamismo nel mercato che evidenzia la grande solidità e la capacità di ripresa della città. Anche lo smart working “ibrido” e la possibilità di convertire unità immobiliari residenziali in uffici rappresentano la fonte di questa ripresa, che si presta a diventare importante già a partire dal prossimo anno.

Anche il mercato immobiliare commerciale si sta riprendendo velocemente, con sviluppi e progetti distribuiti in tutta la capitale finanziaria d’Italia. I principali attori che muovono Milano sono già quelli conosciuti negli ultimi anni, come Qia, Hines e Mark (ex Meyer Bergman). Gli investimenti immobiliari da parte di queste grandi società con conseguente affitto o vendita degli stabili da loro costruiti paiono dare i loro frutti.

“L’azienda ha superato il 50% di locazione per la componente di vendita al dettaglio nella primavera del 2021 e ha superato il 95% delle vendite dei nostri appartamenti residenziali – commenta Peter Evans, vicepresidente senior di Mark -. Tutte le trattative di locazione sono state condotte durante il periodo Covid e dimostrano la perdurante attrattività e qualità di Corso Buenos Aires come destinazione commerciale e Milano come prima Città del commercio in Italia“.

 Fonte: Pambianco Design

Così come il commerciale, anche il mercato immobiliare al dettaglio ha continuato a muoversi verso trend di crescita in positivo. A Milano Upim ha siglato un contratto in Buenos Aires 33-37 per l’affitto di tre quarti dello spazio disponibile, per un totale di 6200 metri quadrati condivisi con altre realtà al dettaglio.