Dopo una ripida discesa osservata dal 2007, lo scorso anno il mercato delle compravendite immobiliari ha strappato un +18,9%, confermando il trend di crescita già riscontrato dal 2014. Il Rapporto Immobiliare 2017 dedicato al settore residenziale, in collaborazione con l’Associazione Bancaria Italiana (ABI), ha presentato un consuntivo al quanto positivo, sia per compravendite che per mutui. Basti pensare che lo scorso anno si è arrivati a circa 534mila abitazioni vendute, con un valore delle trattative passato da 76 a ben 89 miliardi. Aumentano le case acquistate tramite mutui ipotecari, +27,3%, mentre i nuovi contratti d’affitto sono positivamente stabili, con un +0,63% rispetto al 2015. Milano è la città con più transazioni; qui il mercato del mattone ha dimensioni pari a circa un quinto del 21,4% calcolato in tutte le città lombarde. Il fenomeno, spiega una nota, si deve anche al miglioramento dell’indice di affidabilità economica delle famiglie italiane, che risultano più stabili, o solide che dir si voglia, e che quindi permette alle banche nuove possibilità di erogazione del denaro. Delle 534mila abitazioni acquistate lo scorso anno, ben 246mila sono passate di mano con mutuo, per un capitale erogato di 120mila euro in media.

Fonte: Rapporto Immobiliare 2017 dell’Agenzia delle Entrate