La storica Torre Velasca di Milano è in vendita. Tra i grandi investitori attratti dalla torre più famosa di Milano, Unipol e Hines. Ed è proprio quest’ultima che sembrerebbe essere in pole position rispetto agli altri, con un offerta di circa 150 milioni di euro.

Per Hines, già impegnata nel quartiere di Porta Nuova in collaborazione con l’imprenditore Manfredi Catella, potrebbe trattarsi di un nuovo grande investimento nella città meneghina.

Torre Velasca

La Torre Velasca illuminata da Ingo Maurer durante il Fuorisalone

Con i suoi 106 metri di altezza, la Torre Velasca è stata per mezzo secolo scorso al vertice della classifica degli edifici più alti della città. Realizzata nel 1950 dallo studio di architettura BBPR, la Torre è stata il simbolo della rinascita architettonica della Milano del dopoguerra. Oggi, è tra gli edifici vincolati e protetti dalla Soprintendenza per i Beni culturali, sebbene la Torre abbia conosciuto una fase di decadimento per la mancanza di ristrutturazioni negli anni 90.

Torre Velasca

L’attico duplex con terrazza in cima alla Torre

Oggi la Torre Velasca è superata in altezza dai grattacieli simbolo del potere della finanza. L’Unicredit Tower dell’architetto César Pelli a Porta Nuova e le due torri di Allianz, progettata da Arata Isozaki, e di Generali, disegnata da Zaha Hadid Architects. Secondo quanto riferito dal Sole 24 Ore, gli americani di Hines avrebbero fatto un’offerta, ma un preliminare ad oggi non è stato ancora sottoscritto. Bisognerà attendere il prossimo mese per saperne di più.