Prada è Prada. La trasformazione radicale all’interno dell’ex distilleria di Porta Romana apre letteralmente le sue porte al cinema d’essai, all’aperto. Le pareti mobili del Cinema slittano per aprirsi completamente alle due piazze insistono tra i volumi della Fondazione Prada. Le superfici specchianti utilizzate da influencer e dai visitatori del centro per scatti da Instagram esteticamente accattivanti lasciano lo spazio a poltrone di velluto giallo disposto a mo’ di sala da proiezione.

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All’altro capo del volume, un grande telo da proiezioni e luci a soffitto animano lo spazio, che appare come un vero e proprio cinema. Per completare il layout, Battaglia, l’opera in ceramica e vernici fluorescenti realizzata nel 1948 da Lucio Fontana oggi affissa nel foyer della Fondazione.

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Il Cinema di Fondazione Prada è aperto dal giovedì al sabato, con proiezioni d’essai che vanno in onda alle 21.45. Il cartellone combina film selezionati da personaggi d’eccezione, tutti artisti cari alla Fondazione: Simon Fujiwara, Peter Fischli, Goshka Macuga e Betye Saar. Tra i titoli in programma l’Orphée Noir di Marcel Camus, Palma d’Oro a Cannes nel 1959. A pochi passi dallo scalo di Porta Romana, questo nuovo gioiello della Fondazione firmato da Rem Khoolhaas e il team di OMA fa vivere la fondazione di notte