Inaugurato il 26 aprile il grande progetto di riqualifica che sta interessando i suggestivi navigli di Milano. La Darsena è tornata a essere navigabile e Piazza XXIV Maggio sarà in gran parte pedonale. Si riscopre un luogo d’importanza storica e dal valore culturale inestimabile, per cittadini e turisti. Un regalo di Expo per Milano, costato circa 20.000.000 di Euro e 18 mesi di lavori.

Ansa.it racconta: “Mancano pochi giorni a Expo e questo sarà punto di riferimento al centro di Milano, quello che è stato luogo di cultura, con Jannacci e Gaber che venivano qui per scrivere le loro canzoni, sarà sempre più luogo di incontro”: così il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha salutato la gente che, numerosa, ha partecipato all’inaugurazione della nuova Darsena, riqualificata in vista di Expo. Dopo 18 mesi di lavori e quasi 20 milioni di euro i milanesi hanno di nuovo il loro porto in città, inaugurato dal sindaco con un taglio del nastro fatto da una barca. Pisapia ha ringraziato chi ha lavorato al progetto e i cittadini “che hanno sopportato qualche disagio”.”Molti hanno parlato di una Darsena liberata – ha detto – ma io credo sia giusto dire che è restituita alla città. Milano è sempre più bella, attraente, innovativa e inclusiva”. Questa Darsena “è un regalo doveroso che Expo fa a Milano” – ha detto il commissario unico Giuseppe Sala dal palco, la società Expo ha, infatti, finanziato la riqualificazione. “E’ un’eredità che rimarrà dopo l’evento – ha aggiunto – così come la Carta di Milano, e si sta avviando a un buon destino anche l’area per il post evento con l’idea convincente di ospitare una città universitaria”.

www.expo2015.org spiegaIl progetto, elaborato dagli architetti Edoardo Guazzoni, Paolo Rizzatto, Sandro Rossi e dallo Studio Bodin&Associés, prevede il restyling dell’antico porto e la ridefinizione degli spazi adiacenti, con un investimento di circa 19 milioni di euro. L’intervento consiste nel rinnovo delle sponde della Darsena, con nuovi spazi di passeggio e nuovi approdi per la navigazione turistica, e nella riqualificazione di piazza XXIV Maggio, che verrà quasi completamente pedonalizzata e sistemata a verde. Lungo le passeggiate parallele sulle due sponde della Darsena sono previste nuove alberature, mentre sul limite occidentale del bacino sarà realizzato un giardino che scenderà fino al livello dello specchio d’acqua. Grazie al progetto, gli importanti reperti monumentali, come il ponte quattrocentesco, i resti della Conca di Viarenna e le fondazioni delle mura urbane cinquecentesche, rinvenuti durante i lavori di scavo archeologico e di rilievo, saranno conservati e valorizzati. Per garantire l’utilizzo pubblico e urbano delle aree, sarà realizzato uno spazio (la cui destinazione d’uso sarà definita tramite bando pubblico) lungo la sponda settentrionale della Darsena e creata una nuova passerella ciclopedonale che collegherà la sponda sud a quella nord. La vecchia sede del mercato comunale sarà demolita e sostituita da una nuova struttura, che sarà realizzata accanto a viale D’Annunzio e avrà un ruolo di cerniera tra gli spazi pedonali lungo le sponde e piazza XXIV Maggio, dove sarà riaperta e valorizzata anche una porzione del corso del TicinelloVerranno realizzate la pavimentazione e la ridefinizione delle sponde meridionali (lungo Viale Gorizia) e settentrionali (lungo Viale D’Annunzio) del bacino e la formazione di un’area di lavoro portuale sulla sponda sud in prossimità del limite occidentale dell’area. Ci sarà anche un giardino che scende a livello dello specchio d’acqua, nell’area dell’ex ristorante Bobino, oggi demolito. Il nuovo mercato rionale aprirà al pubblico nella nuova sede a settembre, mentre i lavori per la nuova Darsena termineranno complessivamente ad aprile 2015.

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Nuova Darsena Milano  -© Dan Chiparus

Foto: Dan Chiparus