Sculture Lego giganti, maxi fenicotteri rosa e pouf di velluto raccontano la seconda vita dei complementi d’arredo di Mercatino Penelope. Aperto ormai 7 anni fa, questo fantastico mercatino delle pulci si è pian piano trasformato in un punto di ritrovo glamour per gli amanti degli anno 50, 60 e 70. Subito all’ingresso, il Mercatino Penelope si contraddistingue per la miriade di colori, tessuti e geometrie degli oggetti esposti. Una sorta di Wundercammer perennemente in movimento che propone complementi d’arredo originali e altri riprodotti. Tra questi, i numerosi lampadari che arricchiscono le sale di Penelope, tutti di ottone e illuminati con sfere bianco latte, creano giochi di luce e proporzione con le sedute in velluto multicolore, anch’esse evidenziate dall’uso dell’ottone, e da tavolini di varia misura. Fare un inventario da Penelope è un’impresa: una volta entrati, vi troverete a vagare in mezzo agli arredi presentati, riflessi in specchi di dimensioni variabili e soprammobili tra i più divertenti e raffinati.
I prezzi da Penelope sono piuttosto equilibrati, a tratti alti ma con un ottimo rapporto qualità prezzo. Ad esempio, i pouf in velluto possono arrivare a 450 euro, mentre le luci con più raggi raggiungono i 1500-2000 euro. Oltre alla fornitura di arredi prodotti da Penelope, ci sono anche vere e proprie occasioni a prezzi più modici, come tavolini a 150 euro o scritte al neon che non raggiungono le centinaia di euro. Inoltre, Mercatino Penelope espone in conto vendita i vostri oggetti da rivendere in via completamente gratuita. Al momento dell’acquisto, verrete rimborsati con un rimborso che va dal 50% al 65% del valore dell’oggetto esposto.
Foto: courtesy Mercatino Penelope
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