Si trova incastonata nel transetto settentrionale del Duomo di Monza, anche se nessun ha memoria del motivo per cui la torre, una volta parte del castello di Teodolinda, sia divenuta parte del monumento religioso. Questo particolare ensemble architettonico ha dato modo di mantenere intatto nel tempo uno dei pochi esempi di costruzione longobarda appartenente all’epoca di Teodolinda. La torre del VI secolo è oggi visitabile a piccoli gruppi e su appuntamento grazie al prezioso lavoro della Fondazione Gaiani, da anni occupata della valorizzazione del Duomo e della Torre.

Già all’esterno del Duomo è possibile vedere la preesistenza longobarda, anche se è dall’interno che si possono ammirare la particolare pianta a base quadrata e il suo sviluppo verticale, che culmina in cima con uno sporto panoramico da cui si possono ammirare Monza e anche Milano. Oggi si sa che la torre era parte del palazzo estivo di Teodolinda poiché se ne ha testimonianza nell’Historia Longobardorum di Paolo Diacono, che racconta di un edificio deliziosamente decorato e realizzato come luogo di villeggiatura per la regina.

È possibile prenotare una visita alla torre sul sito http://www.villeaperte.info/