All’inizio del prossimo anno il nuovo edificio per uffici di Baring Real Estate, Fondo di investimento immobiliare che opera in Italia dal 2015, inizierà il suo percorso di vita accogliendo i primi ospiti del centro. Il complesso, disegnato da Park Associati, raccoglie l’eredità delle vecchie architetture industriali della zona per sviluppare 5 piani fuori terra che promettono l’indipendenza energetica e la decarbonizzazione degli ambienti di lavoro. Open 336 farà uso di un sistema tecnologico di filtrazione dell’aria che consentirà la rimozione della CO2 immessa negli ambienti interni, esattamente come fanno gli alberi. In questo modo, l’immobile godrà di una qualità dell’aria decisamente migliore, promuovendo il benessere fisiologico di coloro che ne usufruiranno. L’edificio, che si presenta con una forma “a lingotto” fatta di facciate vetrate alternate a volumi pieni in cemento alleggerito tinta mattone, sarà in grado di filtrare a ciclo continuo una quantità di CO2 superiore di almeno 10-15 volte quella assorbita da una magnolia o da un pino. La nuova tecnologia, decisamente all’avanguardia, pare essere anche molto facile da implementare e da utilizzare. Infatti, tutto risiede nella sezione filtrante, dove filtri rimovibili ogni 600 ore possono essere sostituiti, ripuliti nelle stazioni di discarica e riutilizzabili fino a 7 anni.
Inoltre, il volume è progettato per generare spazi esterni a tutti i piani, promuovendo la presenza di piccoli polmoni verdi che implementano il verde attorno al sito e il benessere visivo degli utenti del centro.