Inaugurata il 29 marzo, “I am tired of eating fish” è la nuova proposta per le vetrine della Rinascente affacciate su Piazza Duomo. Il progetto di Paola Pivi pone al centro della scena gli orsi polari, stanchi di mangiare pesce e qui, a Milano, più inclini a mostrarsi in pose plastiche, divertenti ed ironiche e agghindati con colori pop. Per di più, alcuni di questi orsi sono bianchi, rosa e viola. In bilico tra realtà e allucinazione, gli animali raccontano storie fantastiche e surreali. Le persone si fermano incantate e divertite di fronte a questi giganti tutti da abbracciare. Cloe Piccoli, curatrice delle vetrine, e Paola Pivi, artista di fama internazionale – è tra i finalisti per la realizzazione del plinto di High Line a New York – raggiungono l’obiettivo: arte e design si incontrano fino a collimare in un progetto dove i confini tra la realtà e l’immaginazione sono più spostati verso quest’ultima. E alla gente piace! Nessuno rimane indifferente, popolo dell’art world o semplici passanti, che scattano foto, si fanno sefie, creano video da postare sui social più conosciuti. Grazie alla committenza illuminata, artisti del calibro della Pivi, ma non solo – per citarne alcuni, Olafur Eliasson, John Armleder, Martino Gamper, Hella Jongerius – sono stati invitati a immaginare le vetrine della Rinascente popolate di arte, design e progetti speciali su misura. Dal 1920 lo store milanese presta grande attenzione alla cultura, con Bruno Munari e Giò Ponti ed ora Cloe Piccoli come curatrice.

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 Sono molto attenta a quello che mostro al pubblico: in questi anni sto lavorando con questi orsi e so che hanno una forte relazione con le persone. L’idea di poterli mettere qui in strada in vetrina è stupendo: è come se avessi creato delle vignette con gli orsi”. Paola Pivi ad Artribune

Foto: courtesy La Rinascente