La vecchia stazione ferroviaria dismessa sotto gli Invalides, poi le stazioni di Haxo, Porte-des-Lilas, Champ-de-Mars, Porte-Molitor, Arsenal, Croix-Rouge e Saint-Martin. Sette stazioni fantasma che potrebbero rianimarsi grazie ad un progetto di Nathalie Kosciusko-Morizet, candidata sindaco di Parigi per l’Ump di Sarkozy. Il recupero di questi spazi mai dimenticati totalmente si allinea con lo spirit bohemienne tipico di Parigi, con trasformazioni che puntano a funzioni sportive o artistiche, con piscine o palestre, teatri o gallerie espositive ma anche con attività ludiche, dai ristoranti alle discoteche. Insomma, le sette stazioni sono viste come il punto di partenza per ridare vita alla Parigi sotterranea, che ad oggi conta ben 300 km di gallerie e passaggi non censiti che appassionano e divertono speleologi e ragazzi in cerca di avventura.
Nathalie Kosciusko-Morizet ha commissionato allo studio OXO Associates alcuni rendering per mostrare il restyling delle stazioni. La proposta arriva con la candidatura di Kosciusko-Morizet, che dovrà scontrarsi con la rivale Anne Hidalgo. Quest’ultima propone in contrapposizione il progetto di una piccola “cintura verde” come oggetto di riqualificazione di un tratto di ferrovie abbandonate all’inizio degli anni Novanta.
Foto: courtesy OXO Associates
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