Da non confondersi con i Cigni Neri dell’economista Nassim Taleb, i Cigni Grigi definiti dalla divisione di ricerca globale dei mercati di Nomura rappresentano un “margine di prevedibilità” e che, contrariamente ai Cigni Neri che arrivano a sorpresa, possono essere in qualche modo anticipati. Lo scorso anno, Nomura aveva parlato di un mondo “Amazon-ificato”. Quest’anno, tra i cigni neri c’è l’ipotetico “rinascimento-rinascita dell’Italia”. Lo shock Italia viene infatti presentato come positivo.

“Se l’Italia del M5S-Lega dovesse riuscire a realizzare i suoi piani, l’impulso fiscale – rileva Nomura – sarebbe simile a quello di cui gli Stati Uniti hanno beneficiato nel 2018 (attraverso il mazi taglio alle tasse annunciato e varato dall’amministrazione di Donald Trump). E, dopo aver sottovalutato la crescita americana, gli investitori potrebbero commettere lo stesso errore con l’Italia. Di conseguenza, un forte rally dei bond (italiani)potrebbe rivelarsi la sorpresa del 2019″. Fonte: finanzaonline.com

Sempre Nomura evidenza come il riposizionamento del mercato Italiano nel Mondo possa essere relativo ad un approccio troppo pessimista da parte degli altri attori presenti sul mercato, che sarebbero secondo Nomura portati a rivedere le proprie posizioni nei confronti dell’Italia proprio nel 2019.

“Dopo tutto – si legge nell’analisi di Nomura – se escludiamo il pagamento degli interessi, è dall’inizio degli anni 90 che l’Italia presenta un surplus di bilancio, il che significa che i deficit complessivi accumulati da allora rispecchiano gli elevati interessi che il paese deve pagare per i peccati commessi in passato, piuttosto che comportamenti negativi reiterati”. Fonte: finanzaonline.com

Per chi fosse curioso, Nomura ha predetto altri otto eventi che poco probabilmente scuoteranno il 2019, dall’ascesa del populismo all’apprezzamento dello yuan, fino al crollo del petrolio a 20 dollari al barile. Chi vivrà vedrà!