Ebbene sì, al bando i “Gratta e sosta”, che diventano inutilizzabili da fine marzo. Milano si rinnova anche nei parcheggi, che si pagheranno per mezzo di parcometri, Telepass, sms e app. E per gli ausiliari basterà inquadrare la targa con il palmare dato loro in dotazione per verificare in tempo reale i pass.

Dal 20 di dicembre sono entrate in vigore le nuove modalità di pagamento a portata di app, che contano le applicazioni Easypark, Mycicero e Telepass Pay, oltre ai parcometri che continuano ad essere utilizzabili. Inoltre c’è la funzione sms, che permette l’invio di un messaggio al 48444 indicando il codice dell’area di sosta, visualizzabile sul cartello stradale, e la targa separati da un punto. In nessun caso, però, si dovrà più lasciare il tagliando di effettuato pagamento della sosta  sul cruscotto, nemmeno per i parcometri. Per i controlli, agli ausiliari basterà fotografare la targa dell’auto in sosta o digitarne la targa per conoscerne la situazione.

Posso digitare numeri e lettere della targa o fotografarla per effettuare la verifica, spiega Piccolo, che lavora in Atm da quattro anni. Se la macchina è parcheggiata in divieto o senza che sia stata pagata la sosta, scatto un’immagine da allegare alla sanzione che servirà in caso di ricorsi». 

fonte: Corriere della Sera, Milano 

104 accertatori, tre nuclei che lavorano con il carro attrezzi ricoprono l’area metropolitana tutti i giorni per evitare gli ingorghi lungo le linee dei mezzi pubblici troppo spesso vittime del parcheggio selvaggio. L’automobilista che sgarra, si vede rimuovere la macchina e togliere due punti dalla patente, oltre alla multa da 87 euro. Se invece si tratta di sosta senza autorizzazione negli spazi destinati ai residenti, la sanzione è di 42 euro, così come quella per chi parcheggia nei riquadri blu.