Milano arricchisce la sua proposta culturale con la Fondazione Luigi Rovati, in Corso Venezia 52. Un nuovo museo che passa in rassegna archeologia, architettura e arte dall’antichità al contemporaneo. Distribuito su due piani, il museo raccoglie oltre 250 opere molte delle quali di origine etrusca che dialogano senza soluzione di continuità con opere di Picasso, De Chirico, Andy Warhol e Giacometti.
Il progetto architettonico è stato studiato dall’architetto Mario Cucinella, contribuendo con il suo linguaggio alla stratificazione storico artistica collezionata dalla Fondazione Luigi Rovati. Il tema dei confronti e del dialogo è centrale in ogni sala; dall’architettura ipogea dove sono custodite alcune delle tombe etrusche di Cerveteri al grande intervento di Giulio Paolini, da sempre alla ricerca di un dialogo con l’arte classica.
Oltre all’esposizione permanente la Fondazione è dotata di due spazi dedicati alle mostre temporanee -in questo momento le opere di Sabrina Mezzaqui, che ragiona sul tema della scrittura nel tempo-. Inoltre, sempre in Fondazione è stato aperto al piano terra, con accesso al cortile, un Café bistrot guidato dallo chef Andrea Area, due stelle Michelin al Park Hyatt di Milano.